giovedì 1 luglio 2010
Misa, Acropoli e Necropoli Etrusca
Sito archeologico di grandissimo interesse storico tra i più importanti d'Italia per quello che riguarda le testimonianze etrusche.
Misa, a meno di un chilometro da Marzabotto, è costituita da un'acropoli e da una necropoli etrusca .
E' possibile visitare un ricco museo archeologico dove sono conservati importantissimi reperti archeologici ritrovati durante i numerosi scavi eseguiti.
Perché visitare MISA ?
Per l'eccezionalità dei reperti ritrovati. I primi scavi risalgono al 1840.
Il museo etrusco, voluto dai conti Aria è datato 1886 . E' inoltre possibile visitare il parco adiacente, dove, in stato di conservazione molto buono, è possibile visitare la necropoli , la fornace per la cottura dei laterizi e l'acropoli, dove si possono ammirare alcune fondamenta di case e la forma urbana del sito di MISA. Sono anche presenti e visitabili i resti di alcuni templi , come quello dedicato a TINIA (V sec. a.c). All'interno del piccolo museo, si possono ammirare importantissimi reperti recuperati dalle tombe e dagli scavi dell'acropoli . Grazie a questi reperti arrivano sino a noi scene di vita quotidiana e si può rilevare così l'importanza dei contatti tra questa civiltà e quella greca e latina. Dai vasi , dagli utensili e dagli altri oggetti si può capire l' impronta che gli Etruschi daranno al percorso religioso, politico , culturale alla civiltà romana.
per saperne di più : http://it.wikipedia.org/wiki/Misa_(citt%C3%A0_etrusca))
mercoledì 14 gennaio 2009
Sacrario dei Caduti per la strage nazifascista di Marzabotto
Inaugurato nel 1961 con il patrocinio dell'allora Presidente della Repubblica Italiana , Giovanni Gronchi, il sacrario è posto sotto la chiesa San Giuseppe Carlo. Esso è situato di lato alla piazza centrale di Marzabotto. Questo importante monumento è nato per ricordare le vittime della Strage avvenuta nell'Ottobre 1944.
Un doveroso omaggio alle vittime civili innocenti , uomini , donne e bambini che persero la vita durante questa strage. Un luogo che è anche un monito alla memoria comune per non dimenticare gli avvenimenti accaduti e un monito contro tutte le guerre.
All'interno sono anche conservate le tombe di alcuni militari dei comuni di Marzabotto, Monzuno e Grizzana Morandi , caduti durante la Prima e Seconda Guerra Mondiale.
All'ingresso principale sono esposte una serie di lapidi che ricordano le altre stragi commesse negli ultimi decenni .
per saperne di più : http://www.comune.marzabotto.bo.it/htm/sacrario.htm
Parco Storico di Montesole
Istituito nel 1989 , comprende nei suoi 2.556 ettari i territori teatro degli eccidi del 1944.
E' costituito da parte dei territori dei comuni di Marzabotto, Grizzana Morandi e Monzuno.
Il parco si trova sulla dorsale montuosa tra i fiumi Reno e Setta, tristemente noti in tutto il mondo per i tragici eventi dell’autunno 1944. Nel corso di questi efferati omicidi ai danni della popolazione civile accusata di collaborazione con le brigate partigiane della Stella Rossa da parte delle forze tedesche e fasciste comandate da Walter Reder, furono uccise 770 persone, quasi tutti civili.
Il parco racchiude sia le caratteristiche di un parco naturale, con la preservazione delle specie di flora e fauna tipiche di questa zona e anche la possibilità di fare un percorso storico attraverso i luoghi dell’eccidio .
Se da una parte è possibile incontrare, cervi, daini, cinghiali, tassi e con un poco di fortuna anche lupi, è altrettanto e forse più importante soffermarsi sui luoghi dell'eccidio, come Caprara di Sotto , la Chiesa di San Martino (foto) o Cadotto. Luoghi facilmente raggiungibili sia in auto oppure attraverso sentieri ben indicati. In questi luoghi oltre a trovare la segnaletica che spiega cosa è successo durante il conflitto, è possibile capire come e dove vivevano gli abitanti di queste zone durante quei terribili anni.
Oltre ad un centro di accoglienza , all’interno del parco si trova la Scuola di pace (foto) , luogo di studio ed incontro tra i giovani di tutto il mondo per approfondire cosa successe in queste vallate e capire insieme ad altri ragazzi di diverse razze e religione il senso del rispetto e della tolleranza.
Per saperne di più: http://www.parcostoricomontesole.it/
http://www.montesole.org/
E' costituito da parte dei territori dei comuni di Marzabotto, Grizzana Morandi e Monzuno.
Il parco si trova sulla dorsale montuosa tra i fiumi Reno e Setta, tristemente noti in tutto il mondo per i tragici eventi dell’autunno 1944. Nel corso di questi efferati omicidi ai danni della popolazione civile accusata di collaborazione con le brigate partigiane della Stella Rossa da parte delle forze tedesche e fasciste comandate da Walter Reder, furono uccise 770 persone, quasi tutti civili.
Il parco racchiude sia le caratteristiche di un parco naturale, con la preservazione delle specie di flora e fauna tipiche di questa zona e anche la possibilità di fare un percorso storico attraverso i luoghi dell’eccidio .
Se da una parte è possibile incontrare, cervi, daini, cinghiali, tassi e con un poco di fortuna anche lupi, è altrettanto e forse più importante soffermarsi sui luoghi dell'eccidio, come Caprara di Sotto , la Chiesa di San Martino (foto) o Cadotto. Luoghi facilmente raggiungibili sia in auto oppure attraverso sentieri ben indicati. In questi luoghi oltre a trovare la segnaletica che spiega cosa è successo durante il conflitto, è possibile capire come e dove vivevano gli abitanti di queste zone durante quei terribili anni.
Oltre ad un centro di accoglienza , all’interno del parco si trova la Scuola di pace (foto) , luogo di studio ed incontro tra i giovani di tutto il mondo per approfondire cosa successe in queste vallate e capire insieme ad altri ragazzi di diverse razze e religione il senso del rispetto e della tolleranza.
Per saperne di più: http://www.parcostoricomontesole.it/
http://www.montesole.org/
martedì 13 gennaio 2009
Chiesa di Panico - XII Sec.
Autentico capolavoro di stile romanico, in ottimo stato di conservazione,
la chiesa di S.Lorenzo di Panico risale al XII secolo. Costruita su ordine del Conte Alberto e di suo figlio Milone, attesta la tangibile potenza dei Conti di Panico in quel periodo. Mette altresì in risalto lo studio dell’architettura romanica nel nostro Appennino. Edificata a tre navate, l’abside semi circolare e ricca di ornamenti interni, costruita interamente con pietre di arenaria, quindi simile alle costruzioni di scuola Toscana del periodo e non come le chiese di pari data visibili in pianura. Sono visibili all’interno alcune scene scolpite nella pietra della vita di Cristo: la crocefissione, gli evangelisti, l’ultima cena.
la chiesa di S.Lorenzo di Panico risale al XII secolo. Costruita su ordine del Conte Alberto e di suo figlio Milone, attesta la tangibile potenza dei Conti di Panico in quel periodo. Mette altresì in risalto lo studio dell’architettura romanica nel nostro Appennino. Edificata a tre navate, l’abside semi circolare e ricca di ornamenti interni, costruita interamente con pietre di arenaria, quindi simile alle costruzioni di scuola Toscana del periodo e non come le chiese di pari data visibili in pianura. Sono visibili all’interno alcune scene scolpite nella pietra della vita di Cristo: la crocefissione, gli evangelisti, l’ultima cena.
Per saperne di più: http://www.marzabottonline.it/storia/storia.htm
giovedì 1 gennaio 2009
Itinerario delle altre chiese di interesse storico
In questo post, sono segnalate le chiese di interesse storico all'interno del comune di Marzabotto. E' esclusa la chiesa di S. Lorenzo di Panico, che, vista l'importanza, ha un un post tutto suo.
Chiesa di San Silvestro. Ai margini nord del comune ed ai piedi del Parco Storico de Monte Sole, la chiesa del XVII secolo si trova alloggiata nell'omonimo borgo tra le colline appenniniche. Restaurata a più riprese, la chiesa rimane un interessante esempio di chiesa parrocchiale costruita in questo periodo sulle dorsali appenniniche.
Chiesa parrocchiale di Sperticano . All'interno di essa è possibile soffermarsi sulla tomba di Don Giovanni Fornasini, , medaglia d'oro al valore militare, ucciso a soli 29 anni durante le stragi nazifasciste dell'Ottobre 1944.
Chiesa parrocchiale di Sperticano . All'interno di essa è possibile soffermarsi sulla tomba di Don Giovanni Fornasini, , medaglia d'oro al valore militare, ucciso a soli 29 anni durante le stragi nazifasciste dell'Ottobre 1944.
Chiesa di Luminasio . All'interno di un bellissimo borgo medievale , non lontana da una torre del 1500, ancora in ottimo stato di conservazione, la chiesa é sorta sopra una precedente costruzione del 1300. La data di termine dell'attuale chiesa è agli inizi del XVIII sec. Conserva al suo interno un interessante quadro di Lucia Cavallini Torelli (Bologna 1667 - 1762) dedicato i SS. Carlo e Antonio da Padova. Nel campanile quattro campane in bronzo del 1879 di Clemente Brighenti.
per saperne di più http://www.prolocomarzabotto.it/htm/paesi/Luminasio.htm
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